Luisa Bresciani Agostinis

Biografia

Nacqui a Brescia, nell'immediato dopoguerra. L'inclinazione per l'espressioni artistiche furono notate molto presto ed in prima elementare la maestra Giulia espose il mio disegno di una rosa. Eventi famigliari mi fecero completare l'istruzione in un istituto religioso bresciano che mi permise esperienze musicali e teatrali ma non lezioni pittoriche. Categoricamente "Di arte non si vive, devi imparare un mestiere" fu una decisione senza appello! L'osservazione dell'arte religiosa la coltivai nelle frequenti visite ai luoghi sacri di cui la mia città era ed è tuttora ricca. Appena 21 enne mi trasferii a Uster, nel Canton Zurigo. Famiglia, lavoro, associazionismo sportivo, musicale, migratorio mi impegnarono per 2 decenni. Iniziai ad acquistare fascicoli ed acquerelli e, da autodidatta, iniziai ad esplorare quel mondo che avrei voluto conoscere molti anni prima. Le mostre al Kunsthaus di Zurigo mi incuriosirono e perciò acquistai dei cataloghi espositivi. Era il periodo del pittore Mario Comensoli, colui che ritraeva la vita degli emigranti e la cosiddetta "scena aperta della droga" al Platzspitz. Nel 1985 mi trasferii a Lugano dove vivo tuttora. Alcune lezioni sulla tecnica del mezzo acrilico l'ebbi dal pittore Edy Borradori. Di seguito mi iscrissi ai corsi per adulti perché offrivano un nutrito ventaglio di tecniche pittoriche. Essendo lavorativamente impegnata, iniziai "en plain air" durante le vacanze estive per poi proseguire una volta a settimana. Ad ogni incontro la maestra M. Fossati c'illustrava la vita, le opere, il periodo storico di un pittore per approfondirne la conoscenza. Molti dei miei dipinti risalgono a quel periodo che chiamerei "ricerca di un mio stile personale ". Attratta dallo stile cubista sono stata incoraggiata ad esprimerlo concretizzandolo in parecchi miei lavori. Al figurativo-realista mi sono avvicinata solamente in questi ultimi anni.

Contatti

Sito Internet:

E-mail: giuseppeago@bluewin.ch

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/maria.bresciani.393

Visione artistica

"Ma quando la creatività diventa arte? Questa è una domanda difficile a cui non c'è una risposta rassicurante. Quello che sappiamo con certezza, però è che esiste una vibrazione sottocutanea che in un caso ti fa contorcere le viscere e nell'altro esclamare fico e basta. Quindi: non sappiamo esattamente cos'è, ma sentiamo che c'è" Mi piace proporre questi pensieri che altri hanno scritto e che io condivido appieno. Condivido quel contorcimento di viscere che mi inizia già dal pensiero, dall'idea, dall'emozione che intendo concretizzare. Ho sempre ritenuto che sebbene istintivamente ci si possa esprimere, la conoscenza delle tecniche e delle regole permette di realizzare dipinti qualitativamente interessanti. Interessata alla musica ed alla poesia: note e versetti sono state le molle per la mia creatività. Per ampliare il mio orizzonte artistico ho riprodotto, a richiesta, anche quadri di illustri pittori. Le mie riproduzioni sono state molto apprezzate.

Manifestazioni